CICERCHIATA BIANCA E CICERCHIATA NERA LA CICERCHIATA MARCHIGIANA DOLCE DI CARNEVALE TRADIZIONALE

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Vi presento la ricetta della Cicerhiata, il dolce di Carnevale che non può mancare sulla vostra tavola. Si tratta di irresistibili palline dolci e croccanti, simili agli strufoli napoletani ma non uguali. Una specialità tipica di Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, perfetta per celebrare il Carnevale con gusto e tradizione. Non perdete l’occasione di prepararla in casa. Ecco a voi la ricetta della Cicerchiata Marchigiana, nelle varianti bianca e nera al cacao.

INGREDIENTI

  • 3 uova medie
  • 60 gr di zucchero
  • buccia grattugiata di 1 limone
  • 1 pizzico di sale
  • 20 gr di olio
  • 20 ml di Mistrà
  • 350 gr di farina + circa 50 gr per lavorare sulla spianatoia
  • 1 L di olio per friggere

Per la glassa bianca

  • 60 gr di miele
  • 30 gr di zucchero
  • buccia grattugiata di mezza arancia
  • 50 gr di mandorle pelate
  • zuccherini colorati

Per la glassa nera

  • 60 gr di miele
  • 30 gr di zucchero
  • buccia grattugiata di mezza arancia
  • 10 gr di cacao amaro
  • zuccherini colorati

PROCEDIMENTO

Per l’impasto.
1)In una terrina mettere uova, zucchero, buccia grattugiata di limone e un pizzico di sale, quindi battere bene con una forchetta.
Dopodiché aggiungere l’olio e il Mistrà o il Varnelli (liquore secco all’anice) e battere ancora con la forchetta.
Unire la farina un po alla volta lavorando ancora con la forchetta poi quando l’impasto prende consistenza trasferirlo sulla spianatoia e lavoralo con le mani aggiungendo il resto della farina, ottenendo un panetto ben morbido, liscio e non appiccicoso (non dovreste aver bisogno di altra farina ma se dovesse servire aggiungerne un pochino).
2)Dividere il panetto in due metà uguali. Lavorarne una stendendola con il mattarello in uno spessore di circa 1 cm.
Con un tarocco o un coltello tagliare delle striscioline. Allungare e assottigliare ogni strisciolina ruotandola sotto le mani ottenendo un cordoncino e tagliarlo in piccoli tocchetti come si fa per gli gnocchi, con l’accortezza di farli piccolini e delle stesse dimensioni.
Spostarli con il tarocco o con le mani su una parte della spianatoia infarinata e procedere allo stesso modo con tutte le striscioline. Ogni tanto aggiungere sugli gnocchetti un pochino di farina e con il tarocco sollevarli, muoverli e farlo con movimenti delicati ma decisi.
3)Ripetere la stessa cosa con l’altra metà del panetto, tenendo i gnocchetti divisi dai precedenti (una parte li userete per la cicerchiata bianca e l’altra parte per la cicerchiata nera).

La frittura.
1)In una padella per fritti scaldare l’olio, per capire quando è a temperatura giusta versare un pezzettino d’impasto, se intorno si formano delle piccole bollicine la temperatura è giusta.
2)Prendere una parte dei gnocchetti e scuoterli in un setaccio per eliminare la farina in eccesso, quindi versarli nella padella (regolatevi in base alle dimensioni della vostra padella, la mia è da 24 cm e mi permette di cuocere tutta la parte in una sola volta, non dovranno sovrapporsi, se la vostra padella è più piccola procedere con più cotture).
La cottura richiede qualche minuto e vanno girati spesso, quando risultano croccanti e leggermente dorati sono pronti, scolarli bene dall’olio e adagiarli su un vassoio con carta assorbente.
Procedere allo stesso modo con l’altra parte di gnocchetti e adagiarle su un altro vassoio con carta assorbente.

La glassatura bianca.
1)In una casseruola mettere il miele, quando inizia a sciogliersi aggiungere lo zucchero e mescolare, quando appaiono delle bollicine versare la buccia grattugiata dell’arancia e le mandorle pelate tagliate grossolanamente al coltello, mescolare ancora poi versare tutte le palline di un vassoio. Mescolare ininterrottamente fino a che tutte le palline saranno rivestite di miele.
2)Tenere pronto il piatto di portata e un limone tagliato a metà (quello che avete usato per l’impasto quello che hai grattugiato) strofinarlo sul piatto e versare tutta la cicerchiata al centro formando una montagnola.
Procedere subito prima che raffreddi a dargli la classica forma della cicerchiata ossia quella di una ciambella, allargandola facendo un buco al centro con il cucchiaio, poi bagnare le mani con l’acqua e compattare bene il tutto, compattare bene e dargli una bella forma.
3)Cospargere abbondanti zuccherini colorati.

La glassatura nera.
1)Lavare la casseruola appena usata e mettere il miele, quando inizia a sciogliersi aggiungere lo zucchero e mescolare, quando appaiono delle bollicine versare la buccia grattugiata dell’arancia e il cacao amaro, mescolare ancora poi versa tutte le palline dell’altro vassoio. Mescolare ininterrottamente fino a che tutte le palline saranno colorate di marrone.
2)Tenere pronto il piatto di portata e un limone tagliato a metà (quello che avete usato per l’impasto quello che hai grattugiato) strofinarlo sul piatto e versare tutta la cicerchiata al centro formando una montagnola.
Procedere subito prima che raffreddi a dargli la classica forma della cicerchiata ossia quella di una ciambella, allargandola facendo un buco al centro con il cucchiaio, poi bagnare le mani con l’acqua e compattare bene il tutto, compattare bene e dargli una bella forma.
3)Cospargere abbondanti zuccherini colorati.

Lascia raffreddare le cicerchiate poi goditi la loro bontà.
La cicerchiata si mantiene per diversi giorni a temperatura ambiente rimanendo croccante e asciutta.

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