FOCACCIA DOLCE con farina SEMINTEGRALE TIPO 2 di GRANI ANTICHI e FARRO

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La focaccia può essere anche dolce, basterà cambiare le proporzioni tra zucchero e sale.
Sarà un’ottima colazione o merenda, tanto più se usiamo delle farine di qualità e ingredienti biologici.
Per la ricetta ho utilizzato farine bio; una di grano tenero semintegrale tipo 2 di grani antichi e  l’altra di farro, il risultato è stato soddisfacente, ho ottenuto una focaccia alta e leggera e con una deliziosa crosticina superiore dolce. 
Informazioni sulle farine utilizzate ANTICO MOLINO ROSSO 

🇮🇹 
  • 250 gr di farina semintegrale tipo 2 bio di grani antichi gentilrosso 
  • 250 gr di farina bio di farro 
  • 30 gr di zucchero bio di canna
  • 25 gr di lievito di birra fresco bio
  • 100 gr di latte bio tiepido
  • 70 gr di olio di mais o semi bio
  • 5 gr di sale
  • 170 gr d’acqua tiepida
  • per la superficie: 2 cucchiai d’acqua + 2 cucchiai d’olio + 30 gr di zucchero di canna

🇬🇧

  • 250 gr of organic semi-whole wheat flour
  • 250 gr of organic spelled flour
  • 30 gr of organic cane sugar
  • 25 gr of fresh brewers’ yeast
  • 100 gr of warm organic milk
  • 70 ml of organic corn oil or seed oil
  • 5 gr of salt
  • 170 gr of warm water
  • for the surface: 2 tablespoons of water + 2 tablespoons of oil + 30 gr of cane sugar 
250 gr di farina biologica semintegrale tipo 2, io ho utilizzato la GENTILROSSO dell’ANTICO MOLINO ROSSO, la setaccio e la raccolgo in una capiente terrina.
Allo stesso modo aggiungo anche 250 gr di farina bio di farro.
Una volta setacciate le farine faccio sciogliere 25 gr di lievito di birra fresco  in 100 gr di latte tiepido e mescolo fino a sciogliere completamente il lievito.
Mescolo le due farine con una forchetta e creo un buco al centro dove metto 30 gr di zucchero di canna, io metto anche questo biologico dal momento che ho utilizzato delle buone farine biologiche  voglio usare quanti più ingredienti biologici possibili.
Verso il lievito sciolto nel latte e metto 5 gr di sale un po da parte perché non voglio che vada a contatto ora con il lievito.
Mentre inizio a mescolare il tutto con la forchetta aggiungo 70 gr d’olio di mais (andrà bene anche quello di semi).
Poi verso 170 gr di acqua tiepida, la verso mano mano e incorporo sempre più la farina e a questo punto prenderò anche il sale.
Quando non riesco più a lavorare l’impasto con la forchetta lo trasferisco sulla spianatoia infarinata e lo lavoro con le mani.
Lo lavoro a lungo per una decina di minuti  aggiungendo di tanto in tanto se necessario un pochino di farina.
Quando l’impasto è bello elastico e non appiccica più è pronto.
Quindi ungo con dell’olio una capiente terrina e vi adagio l’impasto ma prima gli do la forma di una palla. Poi lo ungo e copro bene con pellicola trasparente e lo lascio lievitare per circa 1 ora e mezzo, nel forno spento ma con la luce accesa.
Una volta che l’impasto a più che raddoppiato di volume lo rovescio su una placca da forno rivestita con carta forno e lo stendo con le mani leggermente unte.
Ora lo copro con un vassoio (non uso ne la pellicola ne un canovaccio perché si appiccicherà all’impasto dal momento che è molto umido e soffice).
Lascio a lievitare per 45 minuti e nel frattempo accendo il forno.
Preparo un’emulsione con 2 cucchiai d’acqua e 2 cucchiai d’olio con la quale andrò a bagnare la superficie della focaccia (in alternativa al pennello puoi usare uno spruzzino).
Ora come si fa con la focaccia salata anche questa dolce va bucherellata con la punta delle dita. 

Una generosa cosparsa di zucchero di canna 30 gr e via in forno già caldo, statico a 180°C per 25 – 30 minuti se ventilato a 170 àC per 25 – 30 minuti.

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