Se sei alla ricerca di un dolce goloso da preparare in poco tempo, queste zeppole di ricotta e limone senza lievitazione sono la scelta perfetta! Morbide dentro, croccanti fuori e dal delizioso profumo di limone, sono semplicissime da realizzare e non richiedono tempi di attesa. In pochi minuti potrai gustare delle ciambelline fritte irresistibili come quelle del bar.
Pur non essendo identiche alle classiche zeppole lievitate, ti assicuro che questa versione veloce ti sorprenderà per la sua bontà e semplicità.
INGREDIENTI per 15 zeppole
- 250 gr di ricotta confezionata
- buccia grattugiata di 1 limone
- succo di mezzo limone
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 320 gr di farina
- 8 gr di levito per dolci
- 1 l di olio per friggere
- zucchero per ricoprire
PROCEDIMENTO
1)Inizia mescolando la farina con il lievito per dolci.
In una capiente terrina metti la ricotta ( meglio quella confezionata più morbida e cremosa), la buccia grattugiata di un limone e il succo di mezzo limone, il sale e l’uovo. Amalgama tutto con una forchetta.
2)Aggiungi la farina con il lievito in due volte, impastando prima con la forchetta. Quando il composto inizia a prendere consistenza, versalo su una spianatoia e lavoralo con le mani, aggiungendo un po di farina se necessario. Dovrai ottenere un panetto compatto, omogeneo e morbido.
3)Preleva un pezzettino di impasto da circa 50 gr, forma un filoncino lungo circa 25 cm e unisci le estremità per creare una ciambellina. Adagiala sulla spianatoia infarinata e ripeti il procedimento con il resto del panetto, ottenendo circa 15 ciambelline.
4)Scalda l’olio in una pentola per fritti a 170°C ( oppure fai la prova con un pezzettino d’impasto: se si formano delle bollicine intorno è pronto).
5)Friggi le zeppole per qualche minuto su entrambi i lati, fino a quando saranno ben colorite. Scolale con una schiumarola e adagiale su carta assorbente.
6)Passale subito nello zucchero mentre sono ancora calde in modo che aderisca perfettamente.
NOTE / CONSIGLI
-Conservale coperte con campana, si mantengono morbide per due giorni poi tenderanno ad indurire restando comunque ottime di sapore.
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